
Comunicato Trilaterale 2018
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Porto, 21/05/2018
Comunicato Trilaterale 2018
In occasione della Trilaterale, i Segretariati della JOC (Gioventù Operaia Cristiana) del sud Europa,
Portogallo, Italia, Spagna e Catalunya, ci siamo riuniti a Porto, in Portogallo, dal 18 al 21 maggio 2018.
Durante questi giorni di incontro, ci siamo confrontati e abbiamo riflettuto su “La militanza cristiana, una
vocazione per la vita” e “Azione Cattolica e relazione con altri movimenti della Chiesa”.
Come GiOC dichiariamo la precarietà della vita in cui si trovani i giovani, a causa di questo sistema
capitalista e patrialcale, che sta permeando le nostre vite segnate dalla preoccupazione del’oggi, senza
permetterici di guardare verso un futuro in cui poter crescere come persone degne.
Ci preoccupa che tipo di giovani stiamo costruendo in base a quello che la società ci offre (competitività,
individualismo, consumismo, etc.), in una condizione precaria, fragile e non ci permette di costruire un
progetto di vita continuativo. Una delle cause che individuiamo è come il lavoro non dà dignità ad un
giovane. (“Un giovane lavoratore vale più di tutto l’oro del mondo, perchè non è uno schiavo, nè una
macchina, nè un animale da tiro, ma un figlio di Dio” J. Cardijn). Di fronte a ciò, ci chiediamo come
possiamo accompagnare e rispondere a questa realtà?
Come giovani, non abbiamo una identità forte e viviamo le diverse sfaccettature della nostra vita in
compartimenti separati, proprio questa fragilità richiede una fede, che è il pilastro che da fondamento al nostro
impegno di militanza. Abbiamo riscoperto nello stile di Gesù una militanza per tutta la vita, sapendo che
questo presuppone un processo di crescita lento, adatatto per ogni militante e accompagnato gradualmente. Il
progetto della JOC è un’alternativa, perchè offre un gruppo, una comunità, una formazione e degli strumenti
come la Revisione di Vita, il quaderno del militante, il progetto personale, la ricchezza di fare azione con gli
altri… che matura la responsabilità e il protagonismo dei giovani.
Siamo convinti, inoltre, che il Vangelo è fonte di vita e di ispirazione per i giovani di oggi. E che la JOC è
una finestra che ci permette di comunicare con lo Spirito di Gesù Cristo, liberandoci dalle oppressioni
di tutti i giorni.
Annunciamo, a nostra volta, la necessità e l’urgenza di porre al centro la persona e il suo sviluppo
integrale per sentirsi chiamati ad essere collaboratori del sogno che Dio, madre e padre hanno per
ciascuno. Dove i giovani abbiano una voce riconosciuta e valorizzata sia nella Chiesa che nella società
civile.
Pertanto, sottolineiamo l’importanza del nostro essere Chiesa negli ambienti, soprattutto nel mondo del
lavoro, camminando in sinodalità con gli altri movimenti. Ci riconosciamo nelle quattro note dell’Azione
Cattolica, come opera di apostolato dei laici negli ambienti di vita al fianco del ministero pastorale.
Per questo motivo, riteniamo urgente il riferimento a una Chiesa missionaria, che confida nei giovani,
che ci educa alla corresponsabilità e alla partecipazione attiva per generare persone di speranza che ci
spingano a dare vita a un nuovo mondo.
Ci sentiamo chiamati come movimenti a essere Chiesa in uscita, essendo un ponte essenziale tra il
mondo del lavoro e la Chiesa. Per questo, abbiamo bisogno del riconoscimento della missione dei
movimenti e della loro ferma promozione da parte della comunità ecclesiale per accompagnarci
nella missione di evangelizzazione:
(“È indispensabile che l’Azione Cattolica sia presente nelle prigioni, negli ospedali, nelle strade, nelle
periferie, nelle fabbriche. Se così non fosse, sarebbe un’istituzione
privilegiata, che non dice niente a nessuno, nemmeno alla chiesa stessa.” Discorso del Papa al FIAC)
Per tutto ciò, e senza perdere di vista la preparazione al Sinodo dei Vescovi ad ottobre 2018 e partendo dalla
realtà dei giovani con cui siamo in contatto, vogliamo valorizzare la vocazione eterna e temporale come
militanti lavoratori cristiani con uno stile di vita ispirato da Gesù come cammino di liberazione.
Porto, 21/05/2018
Contatti per la comunicazione:
(Italia) Eleonora De Leo: 3477426763
(España) Mª Isabel Herrera.
(Italia) Eleonora De Leo.
(Portugal) Solange Pereira.
(Catalunya) Lorena Cabrera.